giovedì 11 luglio 2024

LA RAGNATELA DEL MONDIALISMO E DELLA GLOBALIZZAIONE

 

L,'Europa è stata sottoposta per secoli alla nefanda influenza bottegaia dello spirito anglosassone, inauguratosi con la Regina Elisabetta I detta La Grande,  fattosi poi mondiale con il passaggio del testimone agli Usa (seconda guerra mondiale) come lucidamente individuato dal filosofo geo politico Carlo Schmitt . Il progetto di dominazione mondiale dello spirito commerciale è innanzi tutto un processo di sradicamento della tradizione e della cultura, che possiamo senz'altro denominare " mondialismo"
all'insegna della
massificazione della quasi totalità del genere umano a tutto vantaggio di una ristrettissima pseudo elite di bottegai autopromossisi padroni di tutte le ferriere. Diciamo che per "mondialismo" si intende un processo politico antropologico che tende ad un unico governo mondiale, senza più alcuna frizione, come si è detto a beneficio di una ristrettissima élite di commercianti che hanno elevato il danaro ad unico referente di vita sociale e hanno fatto dello scambio di merci e valuta l'unico valore degno di circolazione  nel mondo atomizzato che qualche ronzino del pensiero tipo Popper aveva teorizzato in un suo pseudo saggio che si chiama "la società aperta e i suoi nemici"
Un
delirante saggio di esaltazione del liberalismo piu’ estremo sotto la ipocrita mascheratura del politicamente corretto, della democrazia dell’eguaglianza e di un falso progressismo che è stato il suggello teorico per una pratica operativa che un allievo di siffatto figuro, salito nel novero dei citati bottegai George Soros, ha cercato e cerca tutt'ora di applicare tramite le sue infami speculazioni per mezzo di una multi società denominata appunto come il libro del suo maestro (Open Society). Tutto quello che e’ stato accennato  costituisce in buona sostanza  un progetto che prevede un governo mondiale ad esclusiva condizione Usa, con una qualche considerazione di primogenitura nella Inghilterra dello spirito bottegaio, perseguendo giustappunto simili teorie, simili figuri e consimili multi società finanziarie che perseguono tutti assieme  il superamento delle
varie entità nazionali
. A questa subdola funzione cui la parola mondialismo allude se ne aggiunge un’altra che fa invece seguito al termine “globalizzazione” : qui il riferimento  e’ al sistema  commerciale ed economico finanziario  che  prevede una interconnessione di tutte le fonti energetiche . Come dice il filosofo Aleksander Dugin ispiratore del leader russo Vladimir Putin , nemico numero uno del mondialismo e del globalismo, cui il sistema ha gia' cercato di
colpire uccidendogli la figlia 
 "qui si puo immaginare in modo figurato  un doppio reticolo  che avvolge  il globo, uno rappresentato dalle istanze  di valore riconducibili appunto al mondialismo, che incide sulle anime dei popoli  sradicandone tradizione e originarieta’ , l’altro rappresentato dalla globalizzazione  economico-commerciale che pianta i suoi aculei  nella carne dei popoli con sempre maggiore profitto  economico, quanto piu’ l’uomo e’ reso sradicato, senza tradizione e indifferenziato

 

IL CAPOVOLGIMENTO DEL FUTURO ANTERIORE

il Wall Street Journal ha riportato un rapporto del governo Usa dove si afferma che "GLI STATI UNITI STANNO CAPOVOLGENDO LA STORIA, ...